Oggi voglio parlarvi... DELLA MIA ESPERIENZA DI SERVIZIO CIVILE

Dopo il post più "generico" sul Servizio Civile, ho deciso di scrivere questo articolo sulla mia personale esperienza.

Io e Jacopo durante le letture sui mostri e gli animali fantastici al Castello del Buonconsiglio

Quasi allo scadere di questo anno di Servizio Civile ho pensato di lasciare per un attimo da parte libri, musica e film per scrivere un post sulla meravigliosa esperienza che ho vissuto qui, alla Biblioteca Comunale di Trento.

La Biblioteca Comunale, via Roma 55. Foto credit Gianni Zotta

Quando, circa un anno fa, ho consegnato la documentazione per poter partecipare alla selezione non credevo che sarei stata “scelta”, insieme a Jacopo, in mezzo a tante persone: credevo di “essere vecchia” per poter finalmente vivere la mia esperienza di Servizio Civile e credevo che non ce l'avrei mai fatta. Ma quando, pochissimi giorni dopo la fine dei colloqui, la mia fantastica OLP Barbara mi ha mandato un messaggio per farmi sapere che ero stata selezionata tutto è cambiato. Ero davvero felice, anche se non sapevo bene cosa aspettarmi da questa esperienza. Amo leggere, passerei la vita divisa tra gli scaffali di una libreria o della biblioteca, davanti a un palco dove sta per iniziare un concerto rock o tra le sale di un museo o di una chiesa antica. Ed è stata proprio la mia grande passione per la lettura che mi ha portata a scegliere questo progetto: Testi per Teste Toste. Il titolo forse è un po' ridondante, è vero, ma spiega alla perfezione il significato del lavoro svolto nel corso di quest'anno.

Io e la mia OLP alla Fiera del Libro di Bologna

Dopo un primo momento di formazione con diversi colleghi e una serie di bellissime letture di Natale con i bambini più piccoli sono subito entrata nel vivo del progetto, collaborando in particolar modo con l'Associazione bolognese di promozione della cultura e della lettura Hamelin, che mi ha permesso di incontrare 13 diverse classi delle scuole superiori (soprattutto licei) della città di Trento. Simone e Nicola, i due responsabili dell'associazione e degli incontri con le classi, sono stati molto gentili e mi hanno aiutata molto, permettendomi di crescere ancora di più.

Il logo dell'Associazione Culturale Hamelin

A partire dal mese di gennaio, dopo due primi mesi dedicati alla formazione e alla conoscenza dei libri e della biblioteca (in particolar modo della sala dedicata ai ragazzi, la BLG), io e Jacopo abbiamo organizzato diverse iniziative realizzate ad HOC per gli adolescenti ed i giovani adulti come ad esempio le letture sul tema della Shoa svolte nel mese di gennaio, l'iniziativa “Poesia... in Musica” nel mese di maggio, le "letture sull'asciugamano" in piscina nei mesi di giugno e luglio, o ancora le letture sui mostri e gli animali fantastici da aprile a settembre.

Locandina dell'evento "Poesia... in Musica"

Ma non solo: ci siamo impegnati ad andare nelle scuole, ad incontrare le classi, i docenti e gli educatori realizzando bibliografie tematiche specifiche "a richiesta", ma anche seguendo  il nostro gusto personale, abbiamo creato eventi “su misura” in biblioteca (e non solo) ... Insomma, non ci siamo fermati un minuto!

La locandina dell'iniziativa "Immagini Libere"

In più, prese in considerazione la mia grande passione per la lettura e l'amore incondizionato che provo nei confronti di tutti i bambini (che io ho definito “i futuri adolescenti e giovani adulti”) mi sono occupata di leggere tante storie ai più piccoli, incontrando bimbi dell'asilo nido, della scuola materna e di quella elementare e collaborando con alcuni centri diurni per bambini (come ad esempio il gruppo Mamme Insieme di Mattarello). I sorrisi dei bambini, gli occhi pieni di felicità, entusiasmo e gioia ti lasciano dentro qualcosa che è difficile da descrivere.

Letture in BLG con i bambini della scuola materna ed elementare

Negli ultimi nove anni ho fatto un sacco di lavori, ma nessuno mi ha dato tanto come questa esperienza. Ho lavorato duramente e con costanza, ho raggiunto tanti obiettivi che mi ero prefissata e sono cresciuta molto. E sono stata ripagata nel migliore dei modi: con i sorrisi e gli occhi pieni di gioia dei bambini, con i sorrisi degli adolescenti e degli insegnanti e con tanti “grazie”. Una parola corta, semplice, ma con un significato davvero profondo, almeno per me.

Durante questa esperienza ho incontrato più di 2100 utenti tra bambini, adolescenti e giovani adulti e circa 300 insegnanti ed educatori. Ho scoperto tanti nuovi libri che non conoscevo, mi sono resa conto di avere un'ottima predisposizione per la lettura ad alta voce, ho imparato (nonostante avessi già il presentimento) che anche i libri per bambini possono far piangere una ragazza di quasi 30 anni, ho capito che la biblioteca non è solo un luogo in cui si studia, ma un punto di incontro, integrazione e passione, ho avuto modo di incontrare decine di adolescenti con i quali si è instaurato un rapporto e con i quali mi sono spesso confrontata, ho conosciuto tante persone, tanti colleghi bravi, gentili, generosi e simpatici, ho lavorato sodo e ne è sempre valsa la pena.

Io e Jacopo alla Fiera del Libro di Bologna

E sono queste le ragioni che mi hanno spinto a scrivere un nuovo progetto di Servizio Civile nel contesto“6 mesi in più per Es. Ser. Ci.”. Un progetto sempre indirizzato agli adolescenti e ai giovani adulti, relativo alla musica, al cinema e alla letteratura per questa fascia d'età che sembra così complicata, ma che è, in realtà, semplice da capire. Non so ancora se verrò selezionata, inutile dire che ci spero davvero tanto... ho tante idee in mente e sono certa che, se le potrò realizzare, arricchirò ulteriormente il mio bagaglio personale, ma anche quello della Biblioteca Comunale e quello dei ragazzi che incontrerò.

Braccialetto che mi ha regalato un adolescente dicendomi che sono "rock'n'roll" e il biglietto che hanno realizzato i bambini del gruppo Mamme Insieme di Mattarello

Spero di aver seminato qualcosa e di aver lasciato un bel ricordo di me nel corso di questi dodici mesi. Senz'altro loro mi hanno lasciato la consapevolezza di aver fatto qualcosa di buono per la mia comunità, per la Biblioteca, per il mio Paese... ma soprattutto per me.

Un GRANDE GRAZIE a tutti quanti, a partire dalla mia OLP Barbara per arrivare al mio collega in Servizio Civile Jacopo. Grazie a tutti i colleghi, i collaboratori e a tutte le persone che ho incontrato durante l'ultimo anno, perchè è anche grazie a voi che porterò per sempre con me, nel cuore, questa meravigliosa esperienza di vita.

Thank You, Alanis Morisette

Elisa