Salve a
tutti!
Di
recente ho letto il libro Stardust
di Neil Gaiman (autore
di graphic novel, romanzi per ragazzi e non... se non lo conoscete
dateci un'occhiata, sarà una bella sorpresa) e devo dire che mi è
piaciuto molto.
Brevissimamente
la storia: nell'Inghilterra del 1800 esiste un villaggio chiamato The
Wall. Qui ogni nove anni il mondo umano e quello fantastico di
elfi, spiriti e creature leggendarie si incontrano per un grande
mercato comune.
Tristan,
un garzone di negozio che abita nel villaggio, decide di affrontare
un viaggio nel mondo fantastico per recuperare una stella caduta da
porgere come pegno d'amore alla ragazza di cui è innamorato.
A
questa vicenda se ne intrecciano altre che confluiscono assieme nel
finale e che riguardano streghe che cercano la giovinezza e gli eredi ad un trono con hanno il brutto vizio di eliminare la concorrenza... letteralmente!
Una
storia che rischierebbe di essere un po' già sentita e melensa quindi, ma che grazie a
uno svolgimento originale, una buona dose d'umorismo e un tocco di
malinconia riesce a far tenere al lettore gli
occhi bene incollati sulle pagine dall'inizio alla fine.
Dopo
aver letto il libro ed esserne stato impressionato così bene ho
deciso di guardare anche la versione cinematografica. E... boh?
Capiamoci: come film fantasy-d'azione è veramente veramente buono, e se vi piace il genere vi consiglio assolutamente di guardarlo.
Il
fatto è che di quelle cose che tanto mi avevano impressionato nel
libro nel film non ho trovato quasi nulla e ci sono rimasto un po' così (esagero se dico "un po' male"? esageriamo!).
La
storia diventa più lineare, e meno
malinconica. Le sequenze d'azione sono molto belle, le scenografie
affascinanti, Robert De Niro
(capitano Shakespeare) e Michelle
Pfeiffer (Strega regina)
grandiosi. Però molte idee bellissime del libro sono andate perse e non capisco il perché.
Ho
avuto anche l'impressione che ci si sia trovati a disagio con il ritmo del libro, con
il suo andamento che tende a smorzare la tensione invece che
accrescerla. Lo spazio affidato al capitano
Shakespeare (il personaggio interpretato da De
Niro) risulta enorme rispetto a quello nel libro, in una
sequenza che sembra un po' aggiunta così, tanto per mettere una
scena dinamica e sfruttare il carisma dell'attore.
Un po' un riempitivo.
Tutto questo è molto interessante specialmente visto e considerato che l'autore ha collaborato alla sceneggiatura del film, e sono venuti fuori due prodotti così diversi!!!!!
Un po' un riempitivo.
Tutto questo è molto interessante specialmente visto e considerato che l'autore ha collaborato alla sceneggiatura del film, e sono venuti fuori due prodotti così diversi!!!!!
Voi
cosa ne pensate? Avete letto il libro, visto il film o entrambe le
cose?
In
caso, quale vi è piaciuto di più?
Vi va
di segnalarci dei casi di film o serie tratti da libri, fumetti,
videogiochi che vi hanno dato da pensare?
Un
saluto!
Jacopo
Per chi volesse avere più informazioni su Neil Gaiman: http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Gaiman
e il trailer del film https://www.youtube.com/watch?v=VfYBKDyF-Dk
e il trailer del film https://www.youtube.com/watch?v=VfYBKDyF-Dk
Titolo: Stardust Mondadori, 2005
Autore: Neil Gaiman
Altri libri dell'autore: American Gods, Sandman, Coraline,
Genere: romanzo
Umori prevalenti: avventuroso, divertito, malinconico