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martedì 9 aprile 2013

POLVERE DI STELLE FRA CARTA E PELLICOLA Stardust: un libro bellissimo e un film niente male, ma.....




Salve a tutti!
Di recente ho letto il libro Stardust di Neil Gaiman (autore di graphic novel, romanzi per ragazzi e non... se non lo conoscete dateci un'occhiata, sarà una bella sorpresa) e devo dire che mi è piaciuto molto.


Brevissimamente la storia: nell'Inghilterra del 1800 esiste un villaggio chiamato The Wall. Qui ogni nove anni il mondo umano e quello fantastico di elfi, spiriti e creature leggendarie si incontrano per un grande mercato comune.
Tristan, un garzone di negozio che abita nel villaggio, decide di affrontare un viaggio nel mondo fantastico per recuperare una stella caduta da porgere come pegno d'amore alla ragazza di cui è innamorato.
A questa vicenda se ne intrecciano altre che confluiscono assieme nel finale e che riguardano streghe che cercano la giovinezza e gli eredi ad un trono con hanno il brutto vizio di eliminare la concorrenza... letteralmente!
Una storia che rischierebbe di essere un po' già sentita e melensa quindi, ma che grazie a uno svolgimento originale, una buona dose d'umorismo e un tocco di malinconia riesce a far tenere al lettore gli occhi bene incollati sulle pagine dall'inizio alla fine.

Dopo aver letto il libro ed esserne stato impressionato così bene ho deciso di guardare anche la versione cinematografica. E... boh?





Capiamoci: come film fantasy-d'azione è veramente  veramente buono, e se vi piace il genere vi consiglio assolutamente di guardarlo.
Il fatto è che di quelle cose che tanto mi avevano impressionato nel libro nel film non ho trovato quasi nulla e ci sono rimasto un po' così (esagero se dico "un po' male"? esageriamo!).
La storia diventa più lineare, e meno malinconica. Le sequenze d'azione sono molto belle, le scenografie affascinanti, Robert De Niro (capitano Shakespeare) e Michelle Pfeiffer (Strega regina) grandiosi. Però molte idee bellissime del libro sono andate perse e non capisco il perché.
Ho avuto anche l'impressione che ci si sia trovati a disagio con il ritmo del libro, con il suo andamento che tende a smorzare la tensione invece che accrescerla. Lo spazio affidato al capitano Shakespeare (il personaggio interpretato da De Niro) risulta enorme rispetto a quello nel libro, in una sequenza che sembra un po' aggiunta così, tanto per mettere una scena dinamica e sfruttare il carisma dell'attore.
Un po' un riempitivo.
Tutto questo è molto interessante specialmente visto e considerato che l'autore ha collaborato alla sceneggiatura del film, e sono venuti fuori due prodotti così diversi!!!!!




Voi cosa ne pensate? Avete letto il libro, visto il film o entrambe le cose?
In caso, quale vi è piaciuto di più?

Vi va di segnalarci dei casi di film o serie tratti da libri, fumetti, videogiochi che vi hanno dato da pensare?

Un saluto!
Jacopo


Per chi volesse avere più informazioni su Neil Gaiman: http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Gaiman
e il trailer del film https://www.youtube.com/watch?v=VfYBKDyF-Dk

Titolo: Stardust Mondadori, 2005
Autore: Neil Gaiman
Altri libri dell'autore: American Gods, Sandman, Coraline, 
Genere: romanzo
Umori prevalenti: avventuroso, divertito, malinconico